NIVEA LA
PIETA’ ACCENDE IL SUO SORRISO
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IMPERO SOLARE
LATRA LE SUE
INDEGNE ESSENZE.
MENTRE LA VANITA ’ SOTTERRA OGNI LUCE
SUPERIORE.
NEL DESERTO LAMPEGGIA L’OSSESSIONE.
ED IL VINCOLO SI FECE ABISSO DI FURORE.
E LA
MAI REDENTA TERRA PRESE LA FORMA IGNEA DEL
PROPRIO DEGENERARE.
TUTTO SI FECE
ARDENTE DI TERREA EMOTIVITA’ NEL SANGUE DEGLI INVASATI.
UN ASSOPITO MONDO DI FOLLI DEGENERATI PRESE LE FORZE
DELL’ODIARE.
ODIANDO OGNI DIVINA FORMA POSERO NELL’ASTRATTEZZA LE
LUCI DELL’ANELARE.
TACITATA OGNI PREGHIERA VERA PRONUNCIARONO PAROLE SOLO PER APPARIRE.
TUTTO NEI FINTI RITI DIVENNE ESTERIORE INGANNO.
SOLO SUDORE E SERPI FRA UNTUOSE BRAME CHE SI FINSERO
VIRTU’ DIVINE.
MENTRE REALE E OSCURO L’ENTE DEL NEGARE ASSURSE A
LORO DIO.
TRADITO DOVE TRAMONTA : IL SOLE DEL NUOVO ORO DIEDE
FURORE AI CANI.
MENTRE FARSESCHE TONACHE CALPESTANO GLI ANTICHI
ALTARI :
SORSE DALL’ABISSO DI TANTO OLTRAGGIO L’ORDA DEI
MILLE DIAVOLI INVASATI.
SPENTO LO SPLENDORE CHE DOVEVA ACCENDERSI AL NUOVO
AMORE
TUTTA LA POTENZA DISCESE IN MANO AI DIAVOLI
CHE ELESSERO LE PROPRIE GENTI DALLE SABBIE DEI PRIVI
DI RAGIONE.
SI DETERMINO’ ALL’INVERSO LA STORIA DEGLI EVENTI.
SI ERESSE LA NEGAZIONE CHE
POTENZIO’ LE STIRPI DEI SENZA CUORE.
STIRPI DI SABBIA E SENSAZIONI CHE MAI EBBERO PENSIERO.
SOLO ASTUZIA E SANGUE IMPETUOSO FRA FINTI PENSIERI
BREVI
CHE SANNO SOLO ODIARE RECITANDO UN RUOLO MAI RICHIESTO DAGLI
DEI.
DISTRUGGERE E IMPIETRARE FU L’INFERA CONSEGNA DEGLI
ABISSI.
IDEA SACRA
: ATTRAVERSA QUEL MENTIRE E LO
PONE AL COSPETTO DEL VIVENTE.
SVELA QUEGLI ISPIDI IRSUTI SFATTI PENSIERI PIENI DI
FURORE E UNTUME.
TERRA RABBIOSA NELLE NUCHE.
NON POSSONO SFIORARE LA PIETA ’ CHE LAVA.
COSI COME L’ACQUA LI RIFUGGE ALTRETTANTO LI RIFUGGE
AMORE.
ADORANO LO SPAZIO FISICO PRIVO DI OGNI ALTARE.
SULLA VIA DEL MALE MEDIANTE IL SANGUE SMOSSO PER
TUMULTUARE.
STERILITA’ SUPREMA NELL’IMMOBILE FANATIZZARE
MENTRE STRILLATE FORMULE MANTENGONO IMPERANTE LA FOLLIA.
FRA SVOLAZZANTI TUNICHE CHE NASCONDONO IL NULLA CON
FURORE.
MA IDEA SACRA LI ATTRAVERSA E LAVA.
E SVELA DISSOLVENDO PARTE DEL MALE.
E NUOVE FRONTIERE SI ESTENDONO IN LAVACRO.
ACQUE RADIOSE AL SOLE DEL MATTINO.
NELLO SCULTOREO SOGNO CHE RIEDIFICA LE LUCI DELLA
NORMA.
NITIDO SCROSCIARE DI SOFFERTE POTENZE DEL RICONDURRE
AL BENE.
E QUESTO E’ ATTO SOLARE CHE CONSACRA.
FOLGORE CHE COMMUOVE ATTRAVERSA QUELLA IRSUTA
TRACOTANZA.
PER ATTIMI VI E’ DECORO MAGNO.
PER ATTIMI LA VENATURA IDROFOBA
SCOMPARE.
ESSI NON HANNO FORZA PROPRIA.
NUOVI RITI INTERIORI PER L’ETERNO ALTARE DELL’IO CHE
SCUOTE LE TOMBE.
PORRE IN INTERIORI ATTI DI LIBERA VOLONTA’ I SEMI
DEL SANARE.
SEMI DELLA CELESTE VAMPA CHE ATTRAVERSA IL MALE E LO
RISANA.
MENTRE OGNI PERDONO CADE DINANZI AL REDIMERE CHE
ELEVA.
ED E’ VERITA’.
VERO VALORE ACCESO CHE MILLE VOLTE ANCORA ARDERE
RICHIEDE.
DI FRONTE A TANTA ARSURA : NIVEA LA PIETA ’ ACCENDE IL SUO
SORRISO.
ED E’ DILAVARE I MONDI DEL SOFFRIRE ETERNO CHE ORA
PUO’ PERIRE.
NON PIU’ TRADITE LE SUPREME ESSENZE POSSONO ERIGERE
LE ATTESE QUALITA’.
LE DEVIATE FORZE RITORNANO AI VIVENTI ALTARI DELLA
FIAMMA SOLARE.
IL TRAMONTATO SOLE PUO’ RISORGERE IN ETERNA AURORA.
NELL’INVISIBILE ATTO DELLA SINTESI CHE IN IDEA SI
VUOLE RICOMPORRE.
NELL’IMPOSSIBILE ASCESI DEI SINGOLI CREATORI DI
VORTICI SOLARI.
HELIOS FK AZIONE SOLARE
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