CANDIDO VOLTO IMPRESSO NEI CIELI
E LO SCHELETRO DURO RIFUGGE LA LUCE
COMPATTA COMPAGINE FISICA IN CUI RIBOLLE LA NOTTE.
I PENSIERI FLUENDO DAL CORPO : RIMBOMBANO
LENTI.
E ANNEGA LA
LUCE NEL
NE’ ODIO NE’ AMORE MA SOLO IL SERENO
PESARE.
LENTO POTERE CHE AFFONDA NEI CORPI.
TROPPA MATERIA OSTRUISCE I PENSIERI.
APPETITI POTENTI NEL FLUENTE PULSARE DEL
SANGUE.
EQUILIBRIO OTTENUTO CULLANDO LA BESTIA.
ORGOGLIO DI ROCCIA
DA PERFIDE SERPI ISTILLATO
PRECLUDE OGNI ALTO SOLLIEVO CHE SANI.
RIMANE IL PESARE CHE ATTORCE E INABISSA.
ZAVORRA CHE LENTA INTRODUCE ALL’INFERNO.
L’ABISSO ANIMALE E’ PRONTO AD ACCOGLIERE
I NEOFITI INDEGNI.
SOLO UNA FIAMMA IDEALE PUO’ SCOMPORRE LA ROCCIA.
CELESTE UN AMORE CHE FRANTUMA LA PIETRA :
DIVAMPA LADDOVE OCCORRE INNALZARE LA
VITA DEI
UNA FOLGORE IMMENSA CHE DISSOLVE IL
PESANTE.
NEL CUORE DEL RITO CHE INNALZA I PENSIERI.
NEL SOVRUMANO E’ RIPOSTA LA
FORZA CHELA BESTIA..
OTTENERE DIVINI DISEGNI E’ CANCELLARE LE
FORME DEL MALE.
SI INNALZA L’IDEA E TRACCIA L’IMPRONTA
DEI CIELI.
ACCENDE ED ACCUMULA LUCI CHE FOLGORI
INFINE OTTERRANNO.
IL PLUMBEO MUGGHIARE DI OSSEE PROMESSE DI
BESTIA : SI SPEGNE.
SI SCIOGLIE L’INDEGNO COMPRIMERE TERREO
POICHE’ IL VOLTO DIVINO LO AFFERRA
E LO MUTA IN VOLATILE BREZZA DEI DEBOLI
CHE LA SALVIFICA FEBBRE
CANDORE E DECORO NEL SOLENNE CHE ELEVA ED
ISPIRA.
NEI MAGNIFICI VOLTI DEL VERO CHE ACCENDE
LE STELLE.
UN CUORE ED UN FUOCO NEL MAGICO LAMPO CHE
ACCENDE L’IDEA.
NELL’ATTIMO IN CUI DAL POTERE FORMANTE
SORGE VIVENTE ARMONIA.
ATTO CHE STRAPPA AL BESTIALE LA VITA
E LA RENDE
ALL
RISORGE IL BIANCHISSIMO VOLTO DEGLI
ATTIMI PURI.
FRA SCETTRI SOLVENTI CHE SVELANO
SOVRUMANI SENTIERI.
UNICHE VIE DA PERCORRERE.
IMPONENDO MUTAMENTO DI ROTTA AI BESTIALI.
AFFINCHE’ VI SIA L’UOMO CHE RESPIRA FRA I
CIELI.
NEGLI APICI ESTREMI DELL’INFINITO
RISORGERE.
HELIOS FK AZIONE SOLARE
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