AL
SOLE D’OCCIDENTE
IL GRECO VIDE APOLLO MENTRE ROMA NASCEVA
DALL’AMORE.
VIDE CORONATA L’AURA DELLE MUSE FRA LA RUGIADA LIEVE , AL CANTO DEGLI
ETERNI.
VIDE E NELL’AURORA IL MANTO DELLA LUCE ASSURSE
AL CRISTALLINO GESTO.
VIDE E L’ARMONIA NATA DAL CUORE CONOBBE LE
VESTI SACRE.
NELL’AUREITA’ RICONOBBE APOLLO QUALE VESTE DEL
LOGOS.
LUCE IRRUPPE NELLA MENTE ED EGLI ALLA BELTA’
AGGIUNSE L’ACUME.
NACQUERO LE GENTI DEL PENSIERO ASSURTO A
GLORIA.
E NELL’OLIMPO FU SUBITO SPLENDORE.
SORSE NELLE VESTI DI APOLLO QUELL’AMMIRATO
AMORE
CHE RESE CONCRETA LA POTESTA ’ DELLE ARMONIE.
CANTANO LE SPOSE DELL’AURORA L’INNO CHE TRASSE
ACHILLE DAL CUORE DEGLI DEI.
AVVOLTO DAL SACRO AMORE DI COLEI CHE LO VOLEVA
ETERNO.
MENTRE DAL CENTRO DELL’ETA’ DELL’ORO RIAPPARVE
IL FUOCO D’OCCIDENTE : E NACQUE ROMA.
RIVESTITA DI FERRO MA INCISA NEL CALORE.
FU IL PRIMO PONTEFICE AD OTTENERE IL RITO
DELLA FIAMMA
E IL CORO DELLE VERGINI OTTENNE LA VITTORIA.
MENTRE SORGEVA APOLLO ROMA OTTENNE LA CORONA.
FINCHE’ FEDELTA’ SOSTENNE QUELLE SPADE
L’ORO DEI MISTERI MANTENNE ALTI I CIELI.
APOLLO SORRISE AL GELO DELL’AURORA
MENTRE IL SOLE CONCEDEVA FIAMME ALLA CORONA.
DIVINA LA BELTA ’ CONCESSE IL SUO RISTORO.
TUTTO NASCEVA AFFINCHE’ L’ETERNITA’ NE FOSSE
DISSETATA.
COSI’ ALL’ULTIMO ORIZZONTE
PERENNE VALORE STA’
ASSISO NEL TUONARE INVITTO DELL’IDEA IN UOMO.
NELL’ETERNO SCOLPIRE DEL SOLE D’OCCIDENTE.
HELIOS FK AZIONE SOLARE